Dal punto di vista astronomico, il solstizio d’estate rappresenta il picco dell’estate: il giorno più lungo dell’anno in cui possiamo ricevere il massimo dell’energia solare e quindi godere dell’esplosione dell’energia vitale in natura e dentro di noi.
E’ la festa del sole per antonomasia, ma essendo anche il giorno in cui il sole, simbolo di fuoco, fa il suo ingresso ufficiale nel segno del cancro, segno d’acqua dominato dalla luna, viene anche considerato il momento in cui le forze opposte si uniscono: Fuoco-Acqua, Sole-Luna, Luce-Ombra, Maschile-Femminile, Visibile-Invisibile; una sorta di “matrimonio sacro” in grado di generare energie ed influssi positivi.
In passato era collegato a numerosi riti, per lo più connessi all’agricoltura, e profondamente intessuto di miti e leggende. Nella tradizione contadina, si pensava che le erbe raccolte in questi giorni avessero poteri quasi miracolosi e questa credenza ha lasciato una traccia anche ai giorni nostri, tanto che proprio in questi giorni si raccolgono erbe con cui fare estratti e liquori e piante aromatiche da bruciare sui falò solstiziali, che ancora oggi usano in diverse parti del mondo.
Per gli yogi questo momento assume un’importanza speciale, anche perché dal 2014 l’ONU ha istituito la giornata internazionale dello yoga (International Yoga Day) fissandola proprio al 21 giugno.
Proprio per onorare il sole e la luce, nell’International Yoga Day è consuetudine celebrare praticando 108 saluti al sole, ma in generale questa giornata rappresenta una straordinaria opportunità per risintonizzarci con i ritmi della natura affidando con fiducia i nostri sogni e desideri al cosmo.
Per questo motivo, vi propongo di riunirci, anche solo virtualmente, per celebrare con gratitudine l’abbondanza nelle nostre vite e coltivare la fiducia nei mesi a venire attraverso una pratica di Yoga Nidra lunedì 21 giugno alle 21.
Compila il seguente form, entro 24 ore dall’evento, per ricevere il link per seguire la pratica sulla piattaforma zoom.
